La Settimana Santa ad Alghero (Setmana Santa) viene curata dalla Confraternita della Misericordia.
Tra gli altri simulacri, la Chiesa di Nostra Signora della Misericordia, custodisce il venerato Santcristus de la Misericordia, la statua Lignea del Cristo, snodabile, pervenuta ad Alghero nel 1606, a seguito del naufragio di un veliero salpato da Alicante, e un tempo utilizzata nel venerdì Santo.
Tuttavia, per il divieto del Ministero dei Beni Culturali di esporre l’originale per i riti, il simulacro viene sostituito da una copia.

I riti che precedono la Settimana Santa
Durante la settimana che precede la Settimana Santa vengono eseguiti una serie di riti religiosi che terminano con la Processò de Nostra Senyora de le set dolors, curata dalla Chiesa di San Francesco. È nota anche come Processò de les dames, in quanto pare fosse organizzata ad opera delle nobildonne algheresi. La processione si snoda per le vie del centro storico e, al termine della quale, vengono ricordati i sette dolori affrontati dalla Madonna Addolorata:
– Profezia dell’anziano Simeone sul Bambino Gesù
– La fuga in Egitto della Sacra famiglia
– La perdita del Bambin Gesù nel Tempio
– L’incontro di Maria e Gesù lungo la Via Crucis
– Maria ai piedi della croce dove Gesù è crocifisso
– Maria accoglie nelle sue braccia Gesù morto
– Maria vede seppellire Gesù
Domenica delle Palme ad Alghero
La domenica delle Palme si svolge in tutte le parrocchie secondo la normale liturgia.
Nel pomeriggio nella Chiesa della Misericordia si celebra una piccola processione dei confratelli. Al termine della quale viene preparato il Santcristus e posizionato sulla croce. Questo rituale è compiuto da cinque confratelli, con l’aiuto di quattro Varons. Due di questi nel Venerdì Santo, vestiti con antichi costumi spagnoleggianti, rappresenteranno Giuseppe di Arimatea e Nicodemo.
Martedì Santo ad Alghero
I Misteri delle Settimana Santa algherese sono custoditi nella Chiesa di San Francesco. Furono portati in questa chiesa dalla estinta confraternita dell’Orazione e Morte. La sequenza è quella tradizionale. La prima statua è quella del Gesù inginocchiato nell’orto (Jesus engenollat), segue il Gesù flagellato (Jesus lligat a una colonna), il Gesù con la corona di spine (Jesucrist burlat) e il Gesù che sale sul Golgota (Jesus amb la creu).
La Confraternita organizza la processione e, per l’occasione, provvede a listare le proprie divise a lutto.
Mercoledì Santo ad Alghero
Nel Mercoledì Santo viene vestito segretamente a lutto il piccolo simulacro della Madonna, che verrà portata in giro per i sepolcri. Inoltre, si provvede ad addobbare l’altare di San Pasquale per l’adorazione del Santissimo Sacramento.
Giovedì Santo ad Alghero
La mattina del Giovedì Santo si benedicono i 3 oli (infermi, crismale e battesimale). Mentre la sera viene celebrata la messa in Coena Domini, con il rito della lavanda dei piedi.
In seguito, si procede con la processione delle Celcas, dove la compagine femminile della Confraternita si reca ai sepolcri allestiti nelle varie chiese della città.
Il Sancristus in croce viene portato in cattedrale e, dopo il suo innalzamento, gli viene deposta in testa la corona di spine.
Venerdì Santo ad Alghero
Nel giorno del Venerdì Santo, sin dal mattino, fervono i preparativi per la grande processione. Le Consorelle della Misericordia smontano i sepolcri e vestono San Giovanni e l’Addolorata che sfilerà in processione. Viene inoltre preparato il Bressol, il feretro in cui verrà collocato il Cristo deposto dalla Croce.
La sera la cerimonia inizia nella cattedrale alla presenza delle autorità civili e militari. Qui giungono dalla chiesa della Misericordia: Maria e San Giovanni, la confraternita e quelle ospiti. Inoltre vi sono 9 bambini che portano un vassoio a testa. Nei vassoi sono contenuti: tre martelli, tre tenaglie e due fasce. Il nono vassoio è vuoto e avrà il compito di contenere i chiodi. Martelli e tenaglie servono per togliere i chiodi da mani e piedi del Cristo, le fasce servono per sorreggerlo.
Le operazioni di discendimento (Desclavament) sono eseguite dai Varons. Il loro compito termina con la deposizione del Cristo nel Bressol, che verrà poi affidato alla Misericordia.
Da questo momento inizia il corteo che si snoderà per le vie della città fino a ritornare verso la mezzanotte in cattedrale, dove il Cristo sarà deposto nel suo sepolcro in un feretro di legno.
Sabato Santo ad Alghero
Nel Sabato Santo, la Maria viene trasferita (in forma privata) nella chiesa di San Francesco, dalla quale partirà per l’Incontro della domenica.
Alla mezzanotte, dopo il rito della benedizione dell’acqua e del fuoco, si celebra la messa di resurrezione e vengono sciolte le campane.
Domenica di Pasqua ad Alghero
La Domenica di Pasqua si celebra l’Incontro tra la Madonna che parte da San Francesco con un corteo femminile e il Cristo Risorto che parte con un corteo maschile dalla cattedrale di Santa Maria. Successivamente si svolge la messa solenne celebrata in dialetto algherese.
